c.i.p.s.
CENTRO INTERNAZIONALE
VITTORIO PODRECCA
TEATRO DELLE MERAVIGLIE
MARIA SIGNORELLI
L'idea del Centro nasce nel 2013 quando l'Amministrazione Comunale di Cividale, da anni impegnata a valorizzare la figura del suo illustre cittadino Vittorio Podrecca, si è candidata ad accogliere e custodire l'importante patrimonio della Collezione "Maria Signorelli".
L' Ammistrazione si è così assunta l'onore e l'onore di conservare, tutelare, valorizzare questa straordinaria collezione di prezioni beni culturali rappresentati da marionette, burattini, fantocci, pupi e documenti (vedi l'archivio storico).
Tutti i pezzi esposti sono stati dichiarati “di eccezionale interesse culturale“ dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Essi aprono la strada a un percorso conoscitivo e di studio su quello che ha significato, nei secoli, il Teatro di figura in Italia e nel mondo. L’allestimento degli spazi espositivi mostra sia la storia della Compagnia dei Piccoli di Vittorio Podrecca, sia la personalità di Maria Signorelli, artista e intellettuale, la cui sensibilità ha consentito negli anni ‘60 di salvare gran parte dei materiali legati alla Compagnia di Podrecca, sottraendoli alla dispersione e all’oblio. Vittorio Podrecca e Maria Signorelli esemplificano anche due modalità del Teatro di figura, la marionetta e il burattino, che costituiscono storicamente uno dei vanti culturali del nostro Paese.
La storia di Podrecca si interseca con quella della sua famiglia e della città di Cividale e consente di ripercorrere i fatti salienti dell’Italia a cavallo tra XIX e XX secolo, un periodo foriero di avvenimenti storici e culturali importanti per la nostra nazione. Da sempre, del resto, la storia delle marionette e dei burattini si intreccia con vicende storiche importanti, raccontando a suo modo, come in un odierno cinegiornale, le battaglie e le rivoluzioni che hanno cambiato il nostro destino, hanno diffuso culture e modi di essere, modificato stili di vita e di sentire, amplificato esigenze sociali e culturali del nostro Paese. I burattini di Maria Signorelli, per parte loro, costituiscono una particolare accezione dell’arte figurativa del Novecento italiano, nati come sono dalle suggestioni delle avanguardie artistiche e teatrali degli inizi del secolo.